Stile

La Pochette DETTAGLI DI STILE

Contrariamente a quanto si possa immaginare non vi sono mai state delle vere e proprie leggi nel mondo dell’eleganza maschile. O meglio, nessuno nella storia le ha mai definite a tavolino. È stata soltanto l’audace iniziativa di pochi innovatori che, nel corso delle epoche, ne ha stravolto le regole e le consuetudini. Così, tutto d’un tratto, da più di un secolo a questa parte ci siamo ritrovati con delle autentiche convenzioni del bel vestire; alcune più rigide altre un poco più flessibili.

Tra i numerosi protagonisti di questo mondo, il fazzoletto da taschino è quello che gode della maggiore libertà di espressione. Ovviamente quest’ultimo non deve essere confuso con il fazzoletto da naso, è di dimensioni notevolmente più piccole per evitare di rigonfiare troppo la tasca in cui lo si ripone; è più opportuno abbinarlo con un colore che si armonizzi alla mise ma che non necessariamente ne riprenda una tinta specifica e, di norma, dopo le sei di sera lo si dovrebbe portare bianco. Già, perché è quello l’orario in cui si abbandona il più sportivo completo diurno per sostituirlo con il più formale da “cocktail”; infine, se presenti, è buona norma occultarne le iniziali ricamate. Per tutto il resto le regole nell’indossarlo sono limitate solo al buon senso e al buon gusto di chi lo sfoggia.

I materiali più diffusi sono: il lino, il cotone, la seta e la batista di lino. I colori e le fantasie: infiniti. Le forme più classiche invece sono quattro: a punte, a sbuffo, squadrata ed infine triangolare. Come accennato precedentemente, non vi sono delle vere e proprie leggi nella scelta, il tutto dipende dal completo e dal contesto; ne consegue che con un abito più sportivo si potranno indossare fazzoletti di forme e colori più sfacciati rispetto ad uno più formale che richiederà in questo caso forme e colori più discreti e, alle volte, il bianco sarà l’unico consigliabile.

Il tutto senza mai dimenticare di comporlo con una certa naturalezza, perché gli ultimi dettagli della vera eleganza sono conferiti solo dalla disinvoltura e la disinvoltura porta inevitabilmente con sé piacevoli imperfezioni.

Rappresentate all’interno della galleria fotografica dieci variazioni sul tema.

Lago di Como, Aprile 2017