Casa

Douglas House AVVOLTI DALLA NATURA

Richard Meier è un architetto statunitense rinomato in tutto il mondo per lo stile inconfondibile che conferisce ai propri edifici. Autore di importanti e celebri progetti come il Getty Center di Los Angeles e vincitore del premio Pritzker, il più importante e prestigioso nel settore, si è reso popolare sin dai suoi esordi per le iconiche e spettacolari residenze private da lui concepite. Tra queste, una di quelle che ha lasciato un segno nel mondo dell’architettura del Novecento, è certamente la Douglas House, uno dei capolavori di Meier.

Situata ad Harbor Springs, nel Michigan, la proprietà venne commissionata dai coniugi James e Jean Douglas e fu realizzata tra il 1971 e il 1973. 

Una tra le principali caratteristiche che la contraddistinguono, oltre allo stile in piena armonia con i criteri dell’architettura modernista, è la sua scenografica e suggestiva posizione: a picco sulle rive del Lago Michigan e immersa nella lussureggiante foresta circostante.

L’unicità della Douglas House si manifesta già dal suo ingresso che in seguito all’inusuale posizione avviene dal tetto. Quest’ultimo si trova infatti al livello della strada che porta alla residenza, qui troveremo ad accoglierci una passerella sospesa nel vuoto che ci condurrà fino all’edificio.

Una volta all’interno lo scenario che si presenta lascia senza fiato. Le ‘canoniche’ pareti in cemento lasciano il posto ad immense vetrate presenti su ogni lato (ad eccezione della facciata posteriore), lo spettatore si ritrova così da una parte immerso nella suggestiva vegetazione circostante e dall’altra proiettato verso l’incantevole e sconfinato orizzonte del Lago Michigan.

Gli interni alternano pezzi d’arredamento disegnati da Le Corbusier, Mies van der Rohe e da Richard Meier stesso; qui il colore predominante, come per il resto dell’edificio, è il bianco candido delle pareti, una caratteristica quasi sempre ricorrente nelle opere di Meier.

L’edificio si sviluppa su quattro piani collegati tra loro attraverso due serie di scale interne poste ai lati della casa. Esternamente troviamo invece la rampa di scale principale che, grazie alla sua estensione verso il lago, parte di essa viene immersa nella foresta circostante.

Dopo James e Jean Douglas si sono susseguiti diversi proprietari sino a giungere agli attuali. Nel corso di questo periodo l’edificio è stato sottoposto a mirati e accurati interventi volti a preservare intatto lo stato originale della casa.

Nel 2007 l’American Institute of Architects ha inserito la Douglas House nelle prime 150 costruzioni della sua lista ‘American’s Favorite Architecture’, mentre nel 2016 la proprietà è stata inclusa nel ‘National Register of Historic Places’ dal National Park Service United States Department of the Interior, divenendo parte di una ristretta cerchia di beni culturali degni di preservazione.

Harbor Springs, Marzo 2019