Jean Prouvé

Casa

Jean Prouvé ELEGANZA ESSENZIALE

Durante la sua vita è stato un fabbro, un ingegnere, un professore, un designer e un architetto autodidatta. Il suo nome viene pronunciato dagli addetti ai lavori con una certa reverenza e i suoi mobili invece, quelli da lui prodotti, sono oggi veri e propri oggetti di culto per i collezionisti di tutto il mondo. Jean Prouvé non è solo considerato una tra le più brillanti menti del secolo scorso, ma anche uno tra i massimi esponenti del design del Novecento.

Nato a Parigi nel 1901, Prouvé cresce a Nancy (una città con un grande patrimonio culturale) da una famiglia con spiccate e profonde relazioni nel mondo artistico. Conseguiti gli studi in ingegneria inizia a lavorare come apprendista fabbro in vari laboratori metallurgici, una scelta che si rivelerà determinante per il suo futuro. Poco più tardi aprirà l’Atelier Jean Prouvé, un luogo in cui potrà concepire, produrre e testare le proprie creazioni.

Per tutta la vita la sua filosofia si è basata sulla razionalità e sulla funzionalità, due principi che gli hanno permesso di realizzare opere contraddistinte dal design particolarmente sobrio e, al contempo, estremamente elegante.

Il metallo, in particolare la lamiera in acciaio, è stato un materiale molto amato da Prouvé, decisamente più leggero e versatile del tubo d’acciaio prediletto dal movimento Bauhaus e tanto in voga in quel periodo. Parecchi dei suoi arredi vennero infatti concepiti per luoghi pubblici quali università e ospedali, contesti in cui praticità, resistenza e durabilità divenivano caratteristiche molto importanti.

Il suo pragmatismo si evidenziò ancora di più nei geniali edifici prefabbricati da lui progettati, concepiti per essere montati in una manciata di giorni e utilizzati per ‘validi’ scopi sociali quali rifugi ai senzatetto o vere e proprie scuole da trasportare in zone disagiate.

Oggi, a quasi un secolo di distanza, il suo semplice ed essenziale design ha dimostrato di reggere la prova del tempo, ha creato un’aura leggendaria intorno al suo nome e ha fatto schizzare alle stelle il valore dei mobili prodotti dai suoi Ateliers Jean Prouvé.

In seguito alla collaborazione con la famiglia Prouvé, dal 2002 Vitra ha ripreso la produzione di alcuni dei pezzi d’arredamento più iconici di questo lungimirante designer. 

Parigi, Dicembre 2016