Arti Visive

Basilica di San Pietro EPICENTRO DELLA CRISTIANITÀ

È la sede delle più importanti cerimonie cattoliche, l’epicentro della cristianità e meta di pellegrinaggio da parte di fedeli, artisti, studiosi e semplici curiosi provenienti da ogni angolo della terra. Alla sua realizzazione hanno partecipato alcune tra le più grandi menti che il mondo abbia mai conosciuto e il suo nome è un tributo al primo papa della Chiesa Cattolica: San Pietro, la cui salma giace al di sotto di essa.

Secondo la tradizione cristiana Gesù affidò all’apostolo Pietro il compito di edificare una ‘struttura’ che diffondesse la parola di Dio. Ma se da una parte questa missione fece di lui una tra le più importanti figure del cristianesimo, dall’altra lo trasformò nel principale antagonista dell’Impero Romano. E così, in seguito alla persecuzione dei cristiani per opera dell’imperatore Nerone, Pietro fu crocifisso e sepolto sul colle Vaticano.

Ed è proprio qui che intorno al 320 d.C. Costantino il Grande, figura chiave nell’introduzione del cattolicesimo all’interno dell’Impero Romano, decise di erigere in onore dell’apostolo la prima e maestosa Basilica di San Pietro.

Purtroppo però, a più di mille anni di distanza, quest’ultima si ritrovò in uno stato di profondo degrado e fu allora che Papa Giulio II ne decise la demolizione incaricando Donato Bramante di progettarne una nuova e ancora più grandiosa.

I lavori iniziarono fin da subito e nel 1506 venne posata la prima pietra per la nuova Basilica di San Pietro. Da allora si succedettero più di una dozzina di eminenti architetti, tra i quali Raffaello e Michelangelo (artefice della meravigliosa cupola), che si adoperarono ad arricchire, modificare e alle volte stravolgere l’operato dei propri predecessori.

Si dovrà attendere fino all’anno 1626 per la sua consacrazione per mano di Papa Urbano VIII; altri decenni invece per il completamento definitivo affidato a Gian Lorenzo Bernini il quale, grazie alla suggestiva piazza San Pietro, al suo incredibile colonnato e gran parte delle decorazioni interne alla basilica tra cui il celeberrimo Baldacchino, metterà un punto a questa epica impresa.

Epica è il termine più adatto e che più descrive la solenne sensazione che si prova ad essere all’interno della basilica papale, non solo per i 133 metri di altezza che raggiunge la cupola o per la superficie di circa 23.000 metri quadrati, ma perché ogni centimetro di quest’ultima è adornato dalle più svariate forme d’arte realizzate da alcuni tra i più grandi artisti della storia. Prima fra tutte la sua principale protagonista: la Pietà di Michelangelo.

Roma, Settembre 2017