Christian Bonnet

Artigianato

Maison Bonnet OCCHIALI PER INTENDITORI

Maison Bonnet è una prestigiosa Casa produttrice di occhiali conosciuta in tutto il mondo da una ristretta nicchia di intenditori. Alcune tra le più influenti personalità del secolo passato sono state sue clienti e solo per citarne alcune potremmo elencare Le Corbusier, Aristotele Onassis, Yves Saint Laurent, Jacqueline Bouvier e così via…

Le peculiarità che hanno reso così celebri gli occhiali di Maison Bonnet sono la completa realizzazione su misura, l’elevata artigianalità e l’utilizzo di un materiale oggigiorno praticamente introvabile: il carapace della tartaruga.

Situata nel cuore di Parigi, da Maison Bonnet non ci si precipita come in un qualsiasi negozio di ottica ma serve un appuntamento. A seguito di questo si potrà fare un colloquio, decidere il modello aiutandosi tra una miriade di campioni, sceglierne il materiale e le finiture ed infine procedere a raccogliere le misure del capo proprio come faremmo dal nostro sarto.

La scelta dei materiali spazia dal più comune acetato al ricercato corno di bufalo. Ma nel mondo dell’ottica il materiale per antonomasia più esclusivo è il carapace della tartaruga e Maison Bonnet è una delle pochissime realtà nel mondo a potere ancora disporre di tale prodotto.

Il carapace della tartaruga non è altro che il guscio di quest’ultima. Essendo composto principalmente da cheratina è totalmente ipoallergenico ed estremamente leggero e resistente, ma la caratteristica più apprezzata è data dai bellissimi colori e sfumature che si riescono ad ottenere da esso. Pare che i carapaci più belli provengano dalla Eretmochelys imbricata, una specie di tartaruga vivente nei mari caraibici e tra le varie sfumature conferite quella color miele risulta essere la più rara e ricercata in assoluto.

Oggi il commercio di questo pregiato materiale è severamente regolamentato dal CITES e Maison Bonnet, grazie a un considerevole stock accumulato durante gli anni ’70 e al titolo di Master of Art conferito dal Ministero della Cultura francese, è una di quelle poche, pochissime botteghe al mondo in grado di possederlo e, soprattutto, lavorarlo.

Parigi, Febbraio 2017